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Cittadini europei e populismo europeo: quali democrazie dopo le elezioni europee del 2014?
Poirier, Philippe
2016In Lessico di etica pubblica, 2 (2015), p. 38-50
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Cittadini europei e populismo quali democrazie dopo le elezioni europee_ poirier.pdf
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Keywords :
Populism; European elections; Democracy
Abstract :
[fr] Il contributo di Philippe Poirier focalizza ulteriormente l’attenzione della discussione sul versante politico-istituzionale tramite una riflessione sull’avanzata, e i rischi, del populismo in Europa, con particolare riferimento alle elezioni del 2014. Il punto di partenza del ragionamento del saggio è, ancora una volta, il concetto di crisi, declinato tuttavia in questo contesto in senso strettamente politico: l’interrogativo circa l’attuale capacità degli attori istituzionali europei di parlare ai cittadini e di dare vita a narrazioni credibili si innesta infatti, nel testo di Poirier, sulla questione intorno alle differenti concezioni di democrazia presenti nella realtà europea. Analizzando uno spettro di opzioni che si estende da una democrazia esclusivamente procedurale a una redentrice, Poirier sottolinea come sia proprio all’interno di quest’ultimo gruppo che si situino le narrazioni dei populismi: narrazioni che, nonostante il loro comune riferimento a una radicale critica nei confronti della democrazia rappresentativa, manifestano tuttavia elementi specifici e spesso irriducibili gli uni agli altri, delineando un quadro fatto di movimenti politici differenziati in base al contesto di appartenenza. Ed è proprio su questo punto che si concentra lo sviluppo del ragionamento dell’autore, nel costruire una vera e propria “geografia” dei populismi europei e toccando i loro rapporti con la democrazia, le identità socio-culturali locali e il concetto di governance. Un ragionamento che arriva infine ad analizzare i rapporti di tali movimenti politici con la stessa idea di Unione europea e con i compiti normalmente attribuiti alla vita politico-istituzionale comunitaria: sono infatti i concetti di euroscetticismo e sovranismo a occupare gli ultimi paragrafi del saggio, insieme a un’analisi dei potenziali rischi di tali visioni, spesso volte a deligittimare l’operato delle istituzioni europee in campo politico, economico e giuridico e a subordinarle alle decisioni locali. Un’analisi, quella di Poirier, che tuttavia, proprio nel mettere in guardia dal rischio insito nei movimenti populistici, ribadisce in conclusione con forza la necessità di contrastare il loro operato non soltanto con concezioni meramente impersonali della democrazia: al contrario, Poirier ribadisce la necessità di ricostruire racconti politici credibili, come unico antidoto possibile all’attuale crisi di legittimità e di democrazia europea, nelle quali i cittadini possano rispecchiarsi identificandosi con specifici valori.
Research center :
Chaire de recherche en études parlementaires
Disciplines :
Political science, public administration & international relations
Author, co-author :
Poirier, Philippe ;  University of Luxembourg > Faculty of Language and Literature, Humanities, Arts and Education (FLSHASE) > Identités, Politiques, Sociétés, Espaces (IPSE)
External co-authors :
yes
Language :
Italian
Title :
Cittadini europei e populismo europeo: quali democrazie dopo le elezioni europee del 2014?
Alternative titles :
[fr] Citoyens européens et populismes: Quelle démocratie après les élections européennes en 2014
Publication date :
15 June 2016
Journal title :
Lessico di etica pubblica
ISSN :
2039-2206
Publisher :
Centro Studi sul Pensiero contemporaneo, Cuneo, Italy
Special issue title :
Questioni – L’Europa di fronte alla crisi. Fallimenti e rinnovate speranze del progetto europeo
Volume :
2
Issue :
2015
Pages :
38-50
Peer reviewed :
Peer reviewed
Commentary :
Loin de limiter notre analyse aux causes mécaniques de la crise actuelle dudit régime et/ou d’adopter une logique déconstructiviste, relativiste et quelque peu « nihiliste », si commune désormais en sciences sociales, il faut s’intéresser au contraire à la question fondamentale de la « justification du pouvoir » dans et au niveau de l’Union afin d’endiguer ce qu’il juge de plus essentiel : sa crise de légitimité et de démocratie.
Available on ORBilu :
since 20 June 2016

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